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Cronaca Duomo / Via Dante

Genitori antismog: "Troppo inquinamento, allargare al più presto Area C"

L'associazione commenta i dati sul traffico vicino agli istituti scolastici, diffusi da Amat e comune: "Buon lavoro dell'amministrazione, ma ora si estenda la congestion charge"

Una scuola su due è eccessivamente esposta all'inquinamento atmosferico, trovandosi a meno di 75 metri da strade con oltre 10 mila veicoli al giorno. Le scuole in questa situazione sono 583, pari al 52,7% del totale, per circa 108 mila studenti. Le cifre sono di Amat (agenzia mobilità ambiente territorio), quindi ufficiali. I dati però non includono i nidi privati e alcune scuole pubbliche non statali.

E l'associazione Genitori Antismog si complimenta con l'amministrazione per "l'esempio virtuoso di trasparenza", come dichiara la presidente Anna Gerometta. Che invita poi la giunta a farsi carico di misure per limitare il fenomeno.

Il "picco" di esposizione sarebbe, secondo i dati, per gli alunni delle scuole primarie: il 59% degli alunni frequenta un istituto posto a meno di 75 metri da strade molto trafficate.

AREA C "BENEFICA" - Le cose cambiano se si analizzano le scuole del centro storico, dov'è in vigore la congestion charge (si paga se si vuole entrare in auto). Il 74% degli studenti che frequentano scuole all'interno di Area C è esposto a flussi di traffico al di sotto dei 10 mila veicoli al giorno nei 75 metri, contro il 39% di quelli che frequentano Area C. E' però anche vero che le strade del centro storico sono, probabilisticamente, più strette e meno trafficate per natura.

Genitori Antismog prende comunque il dato su Area C per proporne l'estensione "inizialmente almeno fino alla circonvallazione filoviaria": quella della 90-91. E chiede misure di restrizione o addirittura divieto di transito nelle strade con oltre 10 mila veicoli al giorno vicine alle scuole.

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