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Cronaca Sedriano

Sedriano, il "comandamento" del parroco: "Non si viene scollate in chiesa"

"Perciò non si entra con gli shorts, nemmeno sbracciati e non con scollature provocanti". Così don Luigi della parrocchia di Sedriano sul bollettino periodico

"La Casa di Dio esige rispetto nell'abito, nel corpo e nel comportamento. Perciò non si entra con gli shorts, nemmeno sbracciati e non con scollature provocanti. Si entra in chiesa con senso di rispetto e di responsabilità per il Signore, per i fratelli e per le sorelle presenti che non devono essere distratti nella preghiera dai comportamenti disinvolti e provocanti di persone superficiali che non rispettano le più elementari norme di galateo".

Don Luigi, della parrocchia di Sam Remigio di Sedriano, preferisce non creare troppe distrazioni per i fedeli parrocchiani che, anche sotto il solleone estivo, si recano alla messa domenicale. Soprattutto per le signore, infatti, sarebbe facile cadere nella tentazione di abitini "da mare", dove le grazie sono bene in vista. Ma anche per i maschi, sia chiaro, con i bermuda.

A Sedriano, per l'estate 2011, tutto questo sarà proibito. Il "comandamento" - ripreso da CittàOggiWeb - è stato scritto dal parroco nel bollettino della piccola comunità ecclesiale. Non è la prima volta che indicazioni del genere vengono date ai fedeli; di certo è la prima volta che accade nell'Altomilanese. Un motivo in più, quindi, per riflettere solo sull'eucarestia durante la funzione domenicale.

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