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Cronaca Duomo / Piazza del Duomo

Mafia, sequestro a carico di due professionisti

Sequestrati immobili, conti correnti e tre società. Colpiti due professionisti: sarebbero i contabili della famiglia Mangano

Sequestrate, tra l'altro, tre società dalla direzione distrettuale antimafia di Milano. E poi 81 conti correnti e 124 immobili. Il provvedimento va a colpire due fratelli, titolari di studi di consulenza contabile, che si ritiene collegati alla criminalità organizzata, in particolare alla famiglia Mangano. Si tratta del 43enne Domenico Cristodaro e del 47enne Rocco Cristodaro.

I sequestri sono stati eseguiti a Milano e in altre tre province: Biella, Bergamo e Cremona. L'operazione è stata effettuata dalla squadra mobile di Milano, dalla guardia di finanza di Cremona e dai carabinieri di Milano.

I due professionisti risultano indagati per associazione a delinquere di stampo mafioso. Sono titolari di due studi, a Milano e in provincia di Cremona. Secondo gli inquirenti, sarebbero di fatto i contabili degli affari della famiglia Mangano: il 24 settembre 2013 erano state arrestate otto persone tra cui Cinzia Mangano, figlia di Vittorio Mangano (ex "stalliere" della residenza di Berlusconi ad Arcore). I due fratelli sarebbero i reali proprietari del patrimonio sequestrato, ufficialmente intestato a prestanome, accumulati in anni di attività illegali.

Recentemente la guardia di finanza di Crema aveva individuato un fitto reticolo di società utilizzate per una frode fiscale da 128 milioni di euro di base imponibile evasa, oltre a fatture false per 94 milioni. Le società servivano - secondo gli investigatori - per riciclare il denaro proveniente da attività illecite. Tra i beni sequestrati, un laboratorio e una società di catering a Milano (in viale Monza), lo studio milanese di uno dei due commercialisti, la "Fazenda Rocco" a Crema, aziende agricole e allevamenti di cavalli, un Suv di grossa cilindrata.

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