Sesso forzato, la Corte d'Appello lo condanna a cinque anni
Costringeva la compagna ad avere con lui rapporti sessuali. Ma quando lui le ha proposto un menage a tre, lei lo ha denunciato. Adesso l'uomo è in carcere e dovrà risarcirle i danni
Redazione
17 marzo 2010 17:26
L'aveva costretta ad avere con lui rapporti sessuali. In modo maniacale, infatti, un 59enne obbligava la compagna del Mozambico ad intrattenersi insieme. La donna, 30 anni, era stata condotta da L. B. in Italia con la promessa di matrimonio, ma una volta a Milano era incominciato l'inferno. Quando poi l'uomo ha preteso dalla giovane un rapporto a tre con uno sconosciuto, lei ha trovato il coraggio di denunciarlo.
L'accusa nei confronti di L. B. è pesante: dovrà infatti scontare una reclusione di 5 anni e 9 mesi – confermata dalla Corte d'Appello di Milano – per violenza sessuale, sequestro di persona e possesso di materiale pornografico. Dopo la condanna in primo grado ora è arrivata la conferma in appello, dove la donna si è costituita parte civile e l'imputato, che si trova detenuto, dovrà risarcirle il danno.
L'accusa nei confronti di L. B. è pesante: dovrà infatti scontare una reclusione di 5 anni e 9 mesi – confermata dalla Corte d'Appello di Milano – per violenza sessuale, sequestro di persona e possesso di materiale pornografico. Dopo la condanna in primo grado ora è arrivata la conferma in appello, dove la donna si è costituita parte civile e l'imputato, che si trova detenuto, dovrà risarcirle il danno.
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17 marzo 2010 17:26
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