L'altro giorno polizia locale e polizia ferroviaria hanno allontanato una ventina di persone rom che si erano recentemente insediate nei terreni adiacenti i binari delle Ferrovie Nord e sotto il cavalcavia Bacula.

Nei giorni scorsi gli occupanti l’area erano stati avvisati che sarebbero stati allontanati dall’insediamento abusivo (circa cinquanta tende), anche per ragioni legate alla loro sicurezza vista la prossimità alla rete ferroviaria. Il Comune ha proposto alle famiglie presenti situazioni alternative che non hanno voluto accettare, decidendo spontaneamente di lasciare il campo immediatamente. Al momento dell’operazione erano stati allertati anche i servizi sociali del Comune, pronti a predisporre eventuali strutture di accoglienza per donne e bambini che, però, non si sono rese necessarie.

Fra le persone presenti stamane, infatti, non c’era alcun bambino. “Bacula costituisce da molti anni l’avamposto per la creazione di nuovi campi rom. Era necessario ripristinare subito una situazione di legalità. Questo prima che il campo assumesse carattere di stanzialità.

Nostro intento è non dare tempo a microinsediamenti irregolari di consolidarsi, intervenendo rapidamente”. Amsa ha proceduto immediatamente all’abbattimento delle tende. L’area sarà ripulita domani. Al fine di prevenire insediamenti pericolosi lungo l’area che dalla stazione di Porta Garibaldi va alla stazione Bovisa, sono in corso lavori per la messa in sicurezza. Questi lavori, ordinati dal Comune di Milano, sono a cura di RFI e Poste Italiane.