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Cronaca

Profughi dalla Siria, via dalla stazione centrale

Sono stati accolti in due strutture di Caritas e Progetto Arca: lo Stato ha stanziato 30 euro per ognuno di loro. Majorino: "Vogliono andare in Nord Europa"

I profughi siriani non resteranno più in stazione centrale. Il comune e la prefettura hanno infatti ricavato circa 200 posti (dopo un censimento "sul campo") in due strutture, una della Caritas in via Novara e una del Progetto Arca in via Aldini. Le persone sono state trasportate dalla protezione civile. A disposizione 30 euro per ogni rifugiato, stanziato dallo stato. Alle due associazioni spetterà di provvedere ai pasti, alla pulizia, alle questioni burocratichSire e anche al sostegno psicologico per aiutare persone che hanno trascorso mesi davvero difficili, in fuga dal loro Paese martoriato dalla guerra civiile.

"Vogliono andare in nord Europa", ha spiegato l'assessore Pierfrancesco Majorino (servizi sociali). "Per loro, Milano è un punto di transito. Stiamo garantendo un'assistenza minima ma non vogliamo essere gli unici a farlo", ha proseguito chiedendo al governo di fare la sua parte per aiutare i profughi sia a Milano sia in altre città, soprattutto quelle vicine alle frontiere.

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