Smog, ampliata la zona off limits per le auto più inquinanti
Ma i diesel euro 3 sono "salvi" almneo per un anno
Smog: le regioni del nord provano a unire le forze e soprattutto a prendere provvedimenti omogenei. Intesa suggellata da un incontro con il ministro dell'ambiente (Pd) Andrea Orlando e i governatori di Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Veneto, Emilia Romagna e provincia di Trento. "Non si possono costruire muri all'aria, non ha senso che ogni regione faccia per conto proprio", ha spiegato Roberto Maroni (presidente lombardo) dopo il vertice.
L'obiettivo è smettere le "misure d'emergenza" e avviare una politica su larga scala, anche per evitare nuove procedure d'infrazione da parte dell'Unione europea (e multe conseguenti). A farne le spese saranno le auto a benzina euro 0 e i diesel euro 0, 1 e 2 che anche nella stagione invernale (15 ottobre - 15 aprile) verranno fermate tra le 7.30 e le 19.30 dei giorni feriali.
La novità è che l'area "low emission zone" sarà ampliata, con nuovi comuni in tutte le province lombarde eccetto Sondrio. Le auto interessate sono 150mila a Milano città e almeno 450mila tra Milano, Como e la statale del Sempione.
Slitta invece di almeno un anno il minaciato blocco, analogo, delle vetture diesel euro 3.