Milano, arrestata (di nuovo) la spacciatrice di parco Sempione con la droga nella borsetta
In manette una 43enne del Gambia, già arrestata ad agosto scorso. Il suo profilo
Stesso posto: il parco Sempione. Stesso lavoro: spacciare. Stesso finale: le manette. Una donna di 43 anni, cittadina del Gambia, lunedì pomeriggio è stata arrestata - di nuovo - con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dopo essere stata sorpresa "all'opera", ancora una volta, all'interno del grande parco verde meneghino.
Per lei i guai sono iniziati verso le 18, quando gli uomini del commissariato Centro - che già la conoscevano bene - l'hanno notata mentre cercava di allontanarsi proprio dopo aver visto i poliziotti. Gli agenti, che si sono subito messi sulle sue tracce, l'hanno bloccata e sono riusciti a recuperare una borsetta che aveva nascosto e al cui interno c'erano più di 70 grammi di marijuana.
Ad agosto scorso, la 43enne era già finita in manette, insieme a un connazionale di un anno più grande. I due erano stati sorpresi a spacciare, sempre dentro Parco Sempione, ed erano stati arrestati. Nella borsa della donna c'erano 39 involucri con 278 grammi di marijuana e 584 euro mentre, all'interno della scatola di uno sciroppo che lei stessa aveva in mano, i poliziotti avevano trovato 6 involucri di hashish. Da un sacchetto della spesa che aveva l'uomo erano invece saltati fuori 249 grammi di marijuana.