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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca San Donato Milanese

Il pusher in bici e il drive in della cocaina

Arrestato un 26enne: così spacciava nei boschi di San Donato

Il contatto al telefono, l'appuntamento e la consegna. Tutto, però, sotto gli occhi della polizia. Un uomo di 26 anni, un cittadino marocchino, è stato arrestato martedì pomeriggio dopo essere stato sorpreso a spacciare cocaina nel boschetto di San Donato Milanese. 

A bloccarlo sono stati gli agenti della VI sezione della squadra mobile, guidati da Marco Calì e Massimiliano Mazzali, che stavano tenendo d'occhio l'area verde, da tempo trasformata in una piazza di spaccio a cielo aperto. Durante l'appostamento, gli investigatori hanno notato il 26enne che continuava a ricevere telefonate e a muoversi nervosamente, come se fosse in attesa di qualcuno. Dopo qualche minuto i dubbi si sono trasformati in certeza: il giovane è infatti uscito dall'area boschiva, si è avvicinato a una macchina con due persone a bordo e - come in una sorta di drive in della droga - ha dato al passeggero una dose di cocaina da 0,5 grammi. 

Presi i soldi, il pusher è tornato a nascondersi tra gli alberi ed è salito in sella alla sua bicicletta. Alla vista dei poliziotti, il ragazzo ha gettato a terra un involucro e ha tentato di scappare, ma inutilmente. Gli agenti hanno recuperato la droga "buttata", 16 grammi di cocaina, e hanno sequestrato allo spacciatore anche 600 euro in contanti, verosimilmente guadagnati proprio vendendo la "coca". 
 

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