La droga consegnata direttamente a casa durante il lockdown
Tra le persone arrestate anche due esponenti della 'ndrangheta di Cesano Boscone, che portavano la droga ad Aosta a casa dei consumatori del posto
Sgominato un traffico di droga dal Milanese alla Valle d'Aosta: il risultato è di sei persone agli arresti domiciliari e due in carcere. L'operazione è stata condotta dalla guardia di finanza di Aosta e dalla polizia locale di Cesano Boscone. Il gruppo aveva organizzato un collaudato sistema di consegne di cocaina e marijuana nel capoluogo valdostano. La droga proveniva da Milano e Torino e veniva consegnata direttamente a casa dei consumatori (da qui il nome dell'operazione, "Home Delivery") per non esporre i clienti a controlli di polizia.
Le indagini sono state avviate a gennaio del 2021, in un periodo in cui i controlli erano ancora stringenti per la pandemia covid e le relative restrizioni sugli spostamenti. Sono stati ricostruiti otto momenti di approvvigionamento delle droghe e oltre cinquanta cessioni a venticinque consumatori abituali. Nel corso dell'operazione sono stati anche sequestrati 124 grammi di cocaina e 103 di marijuana.
I due arrestati con custodia in carcere risiedono a Cesano Boscone e sono legati al clan Mammoliti, una delle 'ndrine più "in vista" nel traffico di droga, protagonista tra l'altro in Calabria, nei decenni passati, di una faida vinta contro i Barbaro. Nel 2019 alcune inchieste fecero venire alla luce un'infiltrazione della 'ndrina proprio nella politica locale valdostana.
"Un plauso al comandante Clemente e a tutto il corpo della polizia locale di Cesano, che hanno fatto un lavoro eccellente e inferto un duro colpo al traffico di stupefacenti nel nostro territorio", il commento del sindaco di Cesano Boscone, Simone Negri: "Si è trattata di una lunga e vasta operazione, che ci è valsa anche il ringraziamento ufficiale da parte della procura di Aosta, che ha riconosciuto come prezioso il supporto operato dai nostri vigili nel consentire il sequestro di una quantità rilevante di droghe destinate al mercato valdostano".