Va a spacciare con l’auto del car sharing, ma l’odore di marijuana attira i carabinieri: preso
In manette è finito un ventenne di Affori, incensurato. I carabinieri, che lo hanno fermato a Bresso giovedì sera, sono stati attirati dal suo comportamento e da un odore molto forte
Forse credeva che, proprio grazie a quell’auto, nessuno lo avrebbe fermato. E magari era convinto che alla guida di una macchina così “famosa” avesse campo libero. Niente affatto, invece. Anche perché la particolare vettura a bordo della quale girava lasciava dietro di sé una strana “scia”.
Giovedì sera, i carabinieri di Sesto San Giovanni hanno arrestato, a Bresso, un ventenne milanese accusato di spaccio di sostanze stupefacenti. Le strade dei militari e del ragazzo si sono incrociate quando gli uomini dell’arma hanno fermato l’auto del car sharing del giovane.
I carabinieri, insospettiti dal comportamento del conducente e dal forte odore che proveniva dall’interno della macchina, hanno deciso di perquisire il ventenne e la stessa auto. In pochi secondi, i militari hanno trovato il motivo di quello strano odore: sessanta grammi di marijuana, già suddivisa in dosi, nascosta nel veicolo.
A quel punto, per il ragazzo sono scattate le manette.