Spara con fucile a pallini al vicino e gli fa perdere l'occhio: arrestato
Rintracciato il presunto colpevole: l'episodio risale al 26 ottobre
E' stato arrestato l'uomo ritenuto responsabile di avere sparato ad un vicino di casa, il 26 ottobre, con un fucile a pallini. Si tratta di un 34enne di origine marocchina, Abdellattiff El Abbassi, che risponde di tentato omicidio.
La vittima ha perso un occhio a causa della ferita. Secondo quanto riferito dalla questura milanese, il 34enne avrebbe sparato a causa di continuate liti condominali tra i due. L'episodio risale alla tarda serata del 26 ottobre e si è sviluppato in via don Primo Mazzolari 24, case popolari della Barona. Qualche giorno prima, sarebbe stata la vittima a sparare un colpo d'arma da fuoco verso il balcone del 34enne (di fronte al suo).
A casa della vittima è stato trovato un bossolo, oltre ad un bilancino di precisione e del denaro. Entrambi hanno precedenti per spaccio di droga.
Gli investigatori avevano ricostruito la dinamica fin dalle prime ore: il sospettato - dopo una lite con la vittima - era salito in casa a prendere il fucile e poi era tornato nell'androne per aspettare il "nemico" e sparargli più volte. Il ferito, un italiano di 43 anni, era stato colpito sull'addome, sul torace e in volto. Uno dei piccoli proiettili, in particolare, lo aveva preso sull'occhio destro e in testa.
L'uomo era stato ricoverato in codice rosso al San Paolo e sottoposto a un intervento chirurgico per rimuovere i pallini. Insieme a lui, i sanitari del 118 avevano prestato soccorso anche ad una donna di 38 anni che stava uscendo di casa nel momento degli spari e ha ricevuto alcuni colpi di striscio, che le avevano provocato diverse escoriazioni al volto.
L'arresto per tentato omicidio è arrivato il 4 novembre - ma la notizia è stata diffusa solo il 13 - in un bar di Corsico (Milano). Al momento della lite sembra che ci fosse un altro uomo la cui identificazione è ancora in corso.
