Far west a Seregno, sparatoria in centro: arrestati padre e due figli
I tre uomini coinvolti nella sparatoria tra due veicoli avvenuta l'11 giugno nel centro di Seregno
Arrestati dai carabinieri il padre e i due figli a bordo della Fiat Punto coinvolta nella sparatoria avvenuta a Seregno (Brianza) la mattina dello scorso 11 luglio. Secondo le indagini, sarebbero stati proprio loro ad avviare lo scontro a fuoco per il quale, in precedenza, erano stati arrestati anche gli occupanti dell'altro mezzo, un furgone Iveco Daily.
I carabinieri hanno rintracciato il padre (un 56enne) e i figli di 29 e 31 anni in Calabria, a Catanzaro e Laureana di Borrello, ma si tratta di persone con dimora abituale in Brianza. La procura di Monza li ha indagati per tentato omicidio e porto illegale di arma in luogo pubblico. Secondo i riscontri, il conflitto a fuoco sarebbe partito proprio da loro: avrebbero esploso sette colpi di pistola all'indirizzo del furgone, per poi essere a loro volta inseguiti in pieno centro a Seregno e 'bersagliati' da una decina di colpi. Aveva avuto la peggio il 56enne, ferito alla schiena.
Due giorni dopo l'episodio, erano stati arrestati i due fratelli di 28 e 48 anni a bordo del furgone. Ora le indagini hanno permesso di ricostruire con più precisione quanto avvenuto e portato all'arresto degli altri tre uomini.