Via Don Calabria, al Besta preside usa spray urticante contro studentessa

"Un altro abuso compiuto da una dirigente scolastica nei confronti dei suoi alunni si e' verificato a Milano all'Istituto superiore statale Fabio Besta in via don Calabria".

A denunciarlo l'Associazione culturale docenti cattolici. "La dirigente scolastica - spiega il presidente Alberto Giannino - per contrastare un episodio di bullismo dentro la scuola che vedeva tre ragazze protagoniste che usavano lo spray urticante fra di loro, glielo avrebbe preso di mano, e, individuata la studentessa piu' turbolenta, l'ha usato nei suoi confronti procurandole dolore e gonfiore nelle mani dopo un uso forte della spray. Tutto cio' adducendo come motivazione che solo con tale metodo avrebbe potuto capire il male che procurava ad altri. La studentessa ha dovuto fare ricorso alle cure dell'Ospedale San Raffaele".

"Di fronte a questo episodio - continua l'associazione -, confermato anche dall'avvocato Gianluca Minniti del foro di Milano, prendiamo atto che questa preside non conosce il concetto di educazione. Non sa che con gli studenti si cerca sempre un dialogo, un confronto. Ha dato di se' stessa l' esempio peggiore di educatrice nell'ambito scolastico. Una dirigente che al confronto e al dialogo con gli studenti contrappone la fermezza, il rigore e la linea dura con abusi, illegalita' e violenza privata - conclude - va sospesa subito e trasferita in provveditorato lontano dagli studenti per evitare ulteriori guai e perche', di fatto, la sua permanenza all'Istituto Fabio Besta e' incompatibile con l'ambiente (studenti, famiglie, personale Ata e docenti). Auspichiamo che il direttore generale scolastico della Lombardia Giuseppe Colosio adotti giuste ed adeguate sanzioni disciplinari" (Agi).