Stalking e minacce contro la ex, egiziano condannato
Del figlio che stava per nascere diceva: "Se sarà femmina la porto in Egitto così da grande non farà la prostituta"
E' stato condannato a un anno e quattro mesi I.M.K., egiziano, che dopo la rottura di una relazione durata diversi anni aveva cominciato a tempestare la donna di minacce fino all'arresto con l'accusa di stalking.
Della vicenda si è occupata la prima corte d'appello che ha accolto le conclusioni del sostituto procuratore generale Gianni Griguolo e dell'avvocato Alessandro Coppa patrono di parte civile della vittima, medico cardiologo e direttrice di un centro assistenziale.
Dalla relazione è nato anche un figlio e prima del parto pare che l'egiziano ripetesse spesso: "Se sarà femmina la porterò in Egitto per evitare che da grande possa fare la prostituta".