Stalking e minacce all'ex moglie mentre è in libertà condizionata
L'uomo seguiva un programma riabilitativo in sostituzione del carcere, ma intanto continuava a minacciare la sua ex moglie
Già condannato per maltrattamenti a due anni, un 50enne residente a Milano stava seguendo un programma riabilitativo in libertà condizionata. Ma in realtà continuava a perseguitare la sua ex moglie, con cui la storia era finita nel maggio 2012 dopo 26 anni. La donna con la separazione non s'era però liberata delle angherie, che anzi si sono fatte ancora più pesanti, fino alle minacce di morte anche in presenza della figlia minorenne.
Nel novembre 2012 la goccia che ha fatto traboccare il vaso: l'uomo ha cercato di aggredire con una mazza da baseball l'ex, che ha quindi deciso di denunciarlo. Poi la condanna e il divieto di avvicinamento, ma anche la condizionale e il programma terapeutico.
Lui però ne ha approfittato per riprendere a perseguitare e minacciare la sua ex moglie. Così giovedì è stato arrestato dalla polizia e portato in carcere.