Statale, primo anno gratis ai 100 e lode: ma è polemica

Primo anno di università gratis per chi ha preso 100 e lode alla maturità, a parte la tassa regionale (215 euro): lo ha deciso la Statale. L'operazione, che costa circa quattro milioni e 300 mila euro, parte dall'anno accademico 2015/2016. Chi invece non ha preso la lode ma comunque il voto massimo, avrà 400 euro di sconto sulla retta del primo anno. E infine chi, già iscritto, avrà ottenuto il 90% dei crediti previsti per l'anno appena frequentato di università, avrà uno sconto di 500 euro sulla retta dell'anno successivo.

Uno sforzo che a prima vista premia il merito, incentivando anche a studiare "sodo" per non perdere anni universitari. Ma che ha creato comunque un po' di "malumori". I presidi di vari licei milanesi non hanno infatti nascosto alcune preoccupazioni. A partire dal fatto che, nella maturità del 2015, in tutta la Lombardia si sono registrati 157 "100 e lode" contro i circa 700 della Puglia. Il problema in realtà è già noto, perché molte università straniere non accettano studenti che non possono "vantare" il voto massimo o comunque altissimo alla maturità. 

Di qui, per i presidi delle scuole superiori di Milano, la necessità di correre ai ripari, invitando i docenti a utilizzare appieno tutto il "range" di voti a disposizione, che arriva fino a 10. Voto che, in una interrogazione o in un compito in classe, non è facile da "conquistare". Almeno a Milano.