Muore un ragazzo di Lodi a Mykonos: voleva sedare una rissa
Nella notte tra giovedì e venerdì, sulla famosa isola delle Cicladi, Stefano Raimondi è intervenuto per sedare una rissa in un locale ma è stato colpito da una bottiglia ed è deceduto
Un ragazzo di Ospedaletto Lodigiano, in provincia di Lodi, appena 21enne, è morto nella notte tra giovedì e venerdì a Mykonos, dove stava trascorrendo le vacanze.
Stefano Raimondi, questo il nome dello sfortunato giovane, è stato colpito alla testa da una bottigliata durante una rissa nel locale "Cavo Paradiso", rissa che (secondo una prima ricostruzione) Stefano sarebbe intervenuto per placare.
Immediatamente trasportato in ospedale, è morto all'alba. Era arrivato in Grecia lunedì scorso con quattro amici. Secondo le testimonianze finora raccolte, il gruppo era in un locale e stava ballando nella pista, quando s'è urtato con un gruppo di inglesi. In un attimo è scoppiata la bagarre.
Nel frattempo la polizia ha arrestato tre stranieri: un turista svizzero e due suoi amici curdi di nazionalità turca, ritenuti responsabili dell'omicidio. Sembra che abbiano scaldato gli animi senza reali motivi, e che Stefano stesse cercando in qualche modo di calmarli.
E' stata fissata a domani l'autopsia. La madre e la sorella sono già a Mykonos, il padre sarebbe invece rimasto in Italia con l'ultimogenito.