L'udienza preliminare del processo per l'incidente ferroviario che il 25 gennaio 2018 vide morire tre persone si è aperta lunedì 16 novembre in una delle grandi aule in Fiera a Milano e ha visto la richiesta da parte di 66 passeggeri, del sindacato Orsa e dell'associazione dei consumatori Codici di costituirsi parte civile.

Durante il procedimento, che si è svolto davanti al giudice per l'udienza preliminare, Anna Magelli, è stata presentata l'istanza di patteggiamento da parte di uno dei 10 imputati che rispondono delle accuse di disastro ferroviario colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose. Il processo è a carico di due manager, tra cui l'amministratore delegato Maurizio Gentile, di sette tra dipendenti e tecnici di Rfi (Rete ferroviaria italiana), e della stessa società.

Dopo aver raccolto le richieste, il magistrato ha rinviato l'udienza al prossimo 16 dicembre, giorno in cui dopo la discussione di accusa e difese, deciderà sulla costituzione di parte civile. In seguito i pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti interverranno ribadendo la richiesta di processo per tutti gli indagati, escluso Ernesto Salvatore, all'epoca responsabile del Nucleo Manutentivo Lavori di Treviglio di Rete Ferrovaria Italiana Spa, la cui difesa ha già ricevuto dalla Procura parere positivo al patteggiamento a tre anni e mezzo di carcere.