Milano, studenti al posto dei garzoni nei negozi questa estate
Buoni lavoro agli under 25 per lavorare nei negozi al posto dei garzoni in ferie. Il tutto a spese del Comune, che vuole evitare la serrata agostana. Intanto va avanti anche il progetto di incentivi ai negozianti per le ristrutturazioni dei loro esercizi
Per tenere i negozi aperti questa estate e per sostituire i dipendenti di questi ultimi che andranno in ferie, il Comune ha assunto e pagherà 120 garzoni: universitari rigorosamente under 25 che lavoreranno nei negozi aperti e saranno stipendiati dalla pubblica amministrazione.
Per i voucher lavoro il Comune ha stanziato 120 mila euro a fondo perduto. I buoni saranno emessi dal Ministero del Lavoro e potranno essere acquistati dai commercianti dall’Inps e dal Comune.
I contributi per i negozianti non si fermano qui. I commercianti potranno avere dalla pubblica amministrazione dai mille ai cinquemila euro, metà a fondo perduto e metà da restituire con tassi agevolati: il denaro dovrà essere impiegato per ristrutturazione al negozio e niente altro.
Sarebbero almeno mille gli esercenti che hanno deciso di aderire al bando comunale e di tenere aperto il loro negozio durante il mese di agosto, ma secondo Palazzo Marino alla fine saranno circa 10mila i negozi aperti.
Per i voucher lavoro il Comune ha stanziato 120 mila euro a fondo perduto. I buoni saranno emessi dal Ministero del Lavoro e potranno essere acquistati dai commercianti dall’Inps e dal Comune.
I contributi per i negozianti non si fermano qui. I commercianti potranno avere dalla pubblica amministrazione dai mille ai cinquemila euro, metà a fondo perduto e metà da restituire con tassi agevolati: il denaro dovrà essere impiegato per ristrutturazione al negozio e niente altro.
Sarebbero almeno mille gli esercenti che hanno deciso di aderire al bando comunale e di tenere aperto il loro negozio durante il mese di agosto, ma secondo Palazzo Marino alla fine saranno circa 10mila i negozi aperti.