Sotto il treno a 300 all'ora: sopravvive senza un graffio
L'uomo aveva cercato di togliersi la vita stendendosi sui binari dell'alta velocità della linea Milano-Torino
È sopravvissuto nonostante un treno gli sia passato sopra. Il Frecciarossa Milano-Torino gli è sfrecciato sopra a trecento all'ora, ma per lui nemmeno un graffio.
Protagonista della vicenda è un 44enne che domenica sera, intorno alle 21, aveva intenzione di togliersi la vita ingerendo una massiccia dose di farmaci. Così ha fatto e poi si è coricato tra i binari dell’alta velocità vicino alla stazione di Brandizzo (Torino). Il treno aspettato è arrivato a forte velocità, ma non l’ha ferito e neppure travolto.
L’enorme spostamento d'aria non l’ha smosso dal varco tra la massicciata e la "pancia" del convoglio. Il macchinista, spaventato, alla vista del corpo tra i binari ha azionato la frenata rapida, ma il Frecciarossa gli è comunque passato sopra senza conseguenze.
L’uomo è finito comunque all’ospedale di Chivasso, in gravi condizioni, per i farmaci che aveva ingerito per tentare di togliersi la vita.
Domenica sera la circolazione sulla Milano-Torino è stata bloccata e gli altri Frecciarossa e Italo sono stati dirottati sulla linea ferroviaria tradizionale. Il convoglio coinvolto nel tentativo di suicidio è arrivato alla stazione di Porta Susa con due ore di ritardo.