Tangenti, Jonatha Soletti arrestato per riciclaggio
Il segretario di Piergianni Prosperini, l'assessore regionale arrestato per tangenti è stato arrestato a Milano con l'accusa di riciclaggio, nell'ambito della stessa inchiesta
Redazione
16 marzo 2010 11:28
E' finito in manette anche lui, Jonatha Soletti, segretario dell'ex assessore regionale Piergianni Prosperini. Soletti è risultato coinvolto nell'inchiesta sulle presunte tangenti che hanno portato Prosperini in carcere. L'ex assessore, dalla scorsa settimana, si trova agli arresti domiciliari. Soletti invece è accusato di riciclaggio: avrebbe tentato di far sparire 800mila euro dopo essersi recato in Svizzera in un istituto di credito dove erano depositati i soldi.
GLI AGGIORNAMENTI
17 marzo ore 11.40 - Il gip concede i domiciliari a Prosperini e Soletti. Arresti domiciliari accordati per l'ex assessore regionale Piergianni Proseprini e per il suo segretario Jonatha Soletti. Lo ha stabilito ieri il gip di Milano Andrea Ghinetti. Prosperini era stato arrestato poco prima di natale e condotto in carcere, mentre Soletti era stato arrestato ieri: secondo gli inquirenti sarebbe stato lo “spallone” che fisicamente prelevava il denaro da un conto svizzero e lo portava in Italia.
16 marzo ore 14. 55 - Soletti faceva da “spallone” a Prosperini. In base alle ricostruzioni delle indagini, coordinate dai pm di Milano Alfredo Robledo e Paolo Storari, sembra che Jonatha Soletti fosse un vero e proprio “spallone”, incaricato cioè di prelevare il denaro e portarlo fisicamente in Italia. La somma, 800mila euro, era depositata presso una società di servizi svizzera, la Silgocom, che aveva il compito di 'monetizzare' i soldi depositati su un conto fiduciario elvetico riconducibile all'ex assessore. Sarebbero state proprio le dichiarazioni di un funzionario della società svizzera a mettere gli inquirenti sulle tracce di Soletti.
Patteggiamento per l'ex assessore Prosperini. Prosperini nei giorni scorsi ha patteggiato una pena di 5 anni e 3 mesi, per le accuse di corruzione, truffa e turbativa d'asta. Prosperini risulta, però, indagato anche per corruzione internazionale per aver mediato nella vendita di alcuni pescherecci al governo eritreo. E, secondo l'accusa, per quella mediazione avrebbe incassato proprio 800mila euro.
16 marzo ore 14.25 – Soletti ha movimentato in Svizzera 800mila euro. Le indagini della Guardia di Finanza e della Procura, adesso, dovranno verificare se la cifra sia provento delle tangenti per cui ha chiesto il patteggiamento l'ex assessore Prosperini. Si dovrà inoltre verificare se la movimentazione di 800 mila euro sia o meno l'unica eseguita all'estero da Soletti. Il segretario dell'ex assessore regionale Piergianni Prosperini, si trova adesso ai domiciliari. Per questo pomeriggio è fissato l'interrogatorio di garanzia con il gip di Milano, Andrea Ghinetti.
GLI AGGIORNAMENTI
17 marzo ore 11.40 - Il gip concede i domiciliari a Prosperini e Soletti. Arresti domiciliari accordati per l'ex assessore regionale Piergianni Proseprini e per il suo segretario Jonatha Soletti. Lo ha stabilito ieri il gip di Milano Andrea Ghinetti. Prosperini era stato arrestato poco prima di natale e condotto in carcere, mentre Soletti era stato arrestato ieri: secondo gli inquirenti sarebbe stato lo “spallone” che fisicamente prelevava il denaro da un conto svizzero e lo portava in Italia.
16 marzo ore 14. 55 - Soletti faceva da “spallone” a Prosperini. In base alle ricostruzioni delle indagini, coordinate dai pm di Milano Alfredo Robledo e Paolo Storari, sembra che Jonatha Soletti fosse un vero e proprio “spallone”, incaricato cioè di prelevare il denaro e portarlo fisicamente in Italia. La somma, 800mila euro, era depositata presso una società di servizi svizzera, la Silgocom, che aveva il compito di 'monetizzare' i soldi depositati su un conto fiduciario elvetico riconducibile all'ex assessore. Sarebbero state proprio le dichiarazioni di un funzionario della società svizzera a mettere gli inquirenti sulle tracce di Soletti.
Patteggiamento per l'ex assessore Prosperini. Prosperini nei giorni scorsi ha patteggiato una pena di 5 anni e 3 mesi, per le accuse di corruzione, truffa e turbativa d'asta. Prosperini risulta, però, indagato anche per corruzione internazionale per aver mediato nella vendita di alcuni pescherecci al governo eritreo. E, secondo l'accusa, per quella mediazione avrebbe incassato proprio 800mila euro.
16 marzo ore 14.25 – Soletti ha movimentato in Svizzera 800mila euro. Le indagini della Guardia di Finanza e della Procura, adesso, dovranno verificare se la cifra sia provento delle tangenti per cui ha chiesto il patteggiamento l'ex assessore Prosperini. Si dovrà inoltre verificare se la movimentazione di 800 mila euro sia o meno l'unica eseguita all'estero da Soletti. Il segretario dell'ex assessore regionale Piergianni Prosperini, si trova adesso ai domiciliari. Per questo pomeriggio è fissato l'interrogatorio di garanzia con il gip di Milano, Andrea Ghinetti.
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16 marzo 2010 11:28
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