Tassisti stranieri a Milano: il regolamento li vieta. Il caso
Gli immigrati non possono fare i tassisti a Milano. Lo prevede il regolamento comunale che concede la licenza per guidare i taxi solo a italiani o cittadini comunitari
Gli immigrati non possono fare i tassisti a Milano. Lo prevede il regolamento comunale che concede la licenza per guidare i taxi solo a italiani o cittadini comunitari.
Secondo l'Asgi (Associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione) è una situazione del tutto illegale, una discriminazione, e ha chiesto al sindaco e al consiglio comunale che venga tolto il requisito della cittadinanza. Altrimenti ricorrerà al Tribunale di Milano.
Immediata la reazione di Riccardo De Corato, vicepresidente del Consiglio comunale e capogruppo in Regione di Fratelli d'Italia.
"La missiva inviata al sindaco e all'assessore Maran dall'Associazione studi giuridici sull'immigrazione in merito al diritto di licenza taxi a cittadini extracomunitari confidiamo non trovi alcun seguito a Palazzo Marino". Scrive. "Questa Giunta ha già creato troppe tensioni verso la categoria e ulteriori strappi sarebbero benzina sul fuoco. C'è il rischio reale che un taxi su cinque diventi cinese, come accaduto per i bar della città. Se il Comune proporrà la modifica del Regolamento taxi - come richiesto dall'Associazione - saremo a fianco della categoria e daremo battaglia ,facendo ostruzionismo, presenteremo inoltre anche un' interpellanza in Regione Lombardia chiedendo l'intervento dell'Assessore Cavalli. In un momento di crisi non vogliamo si creino ulterioritensioni".