Terremoto a Mantova: cadono calcinacci e cornicioni di chiese
Nel basso Mantovano inagibile il santuario della Madonna della Comuna. A dare manforte anche i vigili del fuoco di Milano
"I molti sono scesi in strada, alcuni si sono rifugiati in auto; i danni, per fortuna, sono stati solo a vecchi fabbricati e a chiese". Chi parla è Umberto Mazza, sindaco di Ostiglia, uno dei Comuni del Basso Mantovano colpiti dal terremoto nel Ferrarese.
E' crollata una parte del campanile della chiesa della Madonna della Comuna e qualche altra parrocchia ha visto calcinacci a terra. Dopo una prima scossa di magnitudo 4.1 intorno all'una, è seguita una scossa più forte (5.9) intorno alle 4.
I paesi più colpiti sarebbero Gonzaga, Moglia di Sermide, Poggio Rusco e Nuvolato di Quistello. Sul posto anche i vigili del fuoco di Milano, con quattro automezzi, per dare manforte ai colleghi mantovani.
Non dovrebbero esserci, a quanto viene riportato domenica 20 maggio mattina, feriti tra gli abitanti.