Terremoto e neve, 290 uomini e 54 mezzi dalla Lombardia a Marche e Abruzzi
Volontari e tecnici lombardi al lavoro in Centro Italia per aiutare nelle operazioni post-terremoto rese ancor più complicate dall'intensa nevicata dei giorni scorsi
La Lombardia è impegnata sul fronte del terremoto nel Centro Italia del 18-19 gennaio, che si è drammaticamente aggiunto all'emergenza neve. Sono già in azione nelle zone interessate dal sisma diverse squadre della protezione civile, soprattutto dove sono compromesse la viabilità e le comunicazioni. Il 18 gennaio è partito un contingente della "Colonna mobile regionale" (Ana, A2A e Parco Ticino) e delle Colonne mobili provinciali di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Monza, Mantova, Pavia e Varese, verso Marche e Abruzzo.
In tutto, al pomeriggio del 20 gennaio, sono 290 i volontari della protezione civile lombarda già mobilitati e 54 i mezzi speciali e attrezzature varie per lo sgombero della neve già inviati. Ma sono pronti a partire, in attesa di attivazione, altri 136 volontari da Brescia, Sondrio e Milano.
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Ed è stato attivato anche un elicottero del pronto soccorso sanitario da parte di Areu, al momento operativo nella provincia di Teramo. Nelle Marche sono presenti 167 volontari e tecnici lombardi, in Abruzzo 123.