Terrorismo, siriani con passaporti falsi e foto Isis arrestati a Orio
I due parlavano arabo ma avevano passaporti intestati a europei: questo ha insospettito gli agenti
Passaporti falsi, ma soprattutto foto di guerra riconducibili all'Isis nei loro telefoni cellulari: due cittadini siriani, sorpresi all'aeroporto di Orio al Serio, sono stati arrestati nella giornata del 18 novembre.
I due parlavano arabo tra di loro, ma uno, di 30 anni, aveva un passaporto norvegese e un'altro, di 19 anni, un passaporto austriaco: questo particolare ha insospettito gli agenti, che hanno perquisito i loro effetti personali e, nelle memorie dei telefonini, hanno trovato fotografie di guerra.
In una fotografia il 30enne era ritratto con un mitragliatore in mano: si è giustificato asserendo che si tratta del cucino. Il 19enne invece aveva anche foto riconducibili all'Isis e si è giustificato affermando che quelle immagini gli ricordavano il fratello morto.
Entrambi gli arresti sono stati convalidati nella mattinata del 19 novembre. Indaga la Digos.