Iscritti in Bicocca e tasse in Statale: negato accesso al test di medicina
E' successo a vari aspiranti futuri medici. L'errore dovuto ad ambiguità nella procedura di registrazione online. Risultato: impossibile sostenere il test d'ingresso
Forse il meccanismo online era poco chiaro. Fatto sta che a sbagliare è stato più d'un aspirante studente di medicina. E gli atenei coinvolti (Bicocca e Statale) sono stati inflessibili: i ragazzi risultavano iscritti in un ateneo ma con il versamento di 50 euro effettuato all'altro ateneo. Risultato: impossibile sostenere il test d'ingresso.
E' il caso, per esempio, di C.C., 19enne che si è iscritta al test in Bicocca ma ha versato la quota all'iban della Statale, raccontato dal "Giorno". Si è presentata alla Bicocca per il test, ma le hanno spiegato che la tassa era stata spedita nell'altra università. E le hanno consigliato di recarsi in via Celoria, sede dei test della Statale, per cercare di sostenere l'esame lì. Non è stata l'unica. Ma anche in Statale ha trovato la porta sbarrata perché non risultava iscritta.
La vicenda non è destinata a "morire": alcuni degli studenti incappati nell'errore stanno pensando di presentare ricorso. L'associazione Link promette che li sosterrà: "Si tratta dell'ennesima rappresentazione del fallimento dei test d'ingresso", scrive Link sul suo profilo Facebook sottolineando che viene "subordinato il futuro degli studenti ad ambiguità burocratiche".