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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Duomo / Piazza del Duomo

Tina Guarnieri, la donna diventata vigilessa quando i “ghisa” erano soltanto uomini

Esattamente quaranta anni fa Tina diventava vigilessa. Nel 1976 i concorsi erano solo per gli uomini e lei è stata la prima ad aprire la strada alle donne. Il comune le "dedica" l'8 marzo

Il cappotto le stava grande, era inevitabile. Il casco le cadeva fino agli occhi, anche quello era troppo grande per lei. Eppure non si arrendeva, non si faceva condizionare: con stile ed eleganza, con grazia e determinazione, continuava a fare il suo lavoro. Quel lavoro che per lei, per tutte le donne, era una prima volta storica: una vera conquista. 

E’ dedicato a Clementina Guarnieri, la prima vigilessa di Milano, l’8 marzo di palazzo Marino. E’ dedicato a quella signora, per tutti Tina, che nel 1976 - esattamente quaranta anni fa - aveva avuto il coraggio di presentarsi ad un concorso pensato solo per uomini e di “vincerlo”. 

“Presentai ugualmente la domanda”, ricorda Tina, che per partecipare e risultare idonea non ha rinunciato a qualche “trucco”. “Mi avevano spiegato che nella prova scritta, un tema, fosse meglio non far capire che ero una donna, così ho fatto uno scritto generico. Alla prova di selezione ero con molte altre donne. Hanno preso solo me. C’era l’altezza che era già un limite. Ma dopo un anno ne sono entrate altre tre". 

La prima, però, è stata lei. E tanti milanesi la andavano a “spiare” mentre con quegli abiti troppo grandi - perché nel guardaroba non c’erano vestiti da donna - dirigeva il traffico all’incrocio Mazzini-Albiricci. Tina ha poi lavorato nel comando di Zona Duomo, nel comando di Zona Magenta e infine nella sezione investigativa, fino alle meritata pensione. 

“La presenza delle donne nella polizia locale – ha commentato l’assessore Marco Granelli - è stata un elemento di forte e positivo cambiamento in una professione tradizionalmente ed esclusivamente connotata al maschile. Questo processo è tutt’ora in corso perché ancora vi è molto da fare per esempio sulla conciliazione dei tempi famiglia-lavoro e per agevolare la carriera femminile. Credo sia fondamentale ringraziare tutte le agenti che ancora oggi sono attrici della trasformazione”.

E proprio per ringraziare Tina e la rivoluzione di cui si è fatta portatrice, la vigilessa martedì presenterà a palazzo Marino il libro ““Donne Ghisa 1976 - 2016. L’esperienza delle donne nella Polizia Locale di Milano”. 

Un’esperienza che, probabilmente, senza Tina non sarebbe mai esistita. 

Ph: Tina Guarnieri e i suoi primi anni di lavoro 

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