rotate-mobile
Cronaca

Pavia: rene donato dalla madre attraverso una nuova tecnica di trapianto

Il prelievo del rene è stato eseguito attraverso la vagina, modalità già sperimentata negli U.S.A

Il primo trapianto di rene senza cicatrici. Per la prima volta in Italia al Policlinico San Matteo di Pavia è stato asportato un organo senza dover incidere la pelle del donatore.

Una donna di 48 anni ha potuto donare al figlio ventiduenne, in dialisi, un rene estratto attraverso la vagina. La nuova tecnica con l'ausilio di un robot-chirurgo ha evitato la normale incisione addominale di 7 centimetri. Dopo aver staccato il rene dai vincoli è stato avvolto in un sacchetto di plastica e fatto uscire per la cavità naturale.

I dottori che hanno eseguito l'intervento si sono detti soddisfatti vista la minor invasività rispetto alla pratica tradizionale, garantendo così una maggiore integrità e una più breve degenza del donatore. La tecnica era stata già testata un anno fa a Baltimora , negli U.S.A, in un centro medico universitario, con cui il San Matteo aveva collaborato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pavia: rene donato dalla madre attraverso una nuova tecnica di trapianto

MilanoToday è in caricamento