La donna era finita in una inchiesta condotta dalla procura di La Spzia insieme alla locale guardia di finanza, una decina di anni fa, riguardante l'acquisto e la rivendita di merce di varia natura attraverso lo "schermo" di una società poi fallita con un buco da circa 600 mila euro. Circa dodici persone erano state indagate. Secondo il pm Luca Monteverde, il sodalizio acquistava merce di varia natura senza pagare i fornitori (di qui la truffa) e poi la rivendeva in nero, sul territorio spezzino, portando al fallimento della Spadoni Frutti.

I carabinieri, sapendo che la madre della ricercata era ricoverata alla casa di riposo turbighese, hanno compiuto alcuni servizi di osservazione discreta nei pressi della struttura e, alla fine, l'hanno sorpresa. Dopo l'arresto, la donna è stata portata a San Vittore.