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Cronaca Pioltello / Via Roma

Ubriaco distrugge le auto, poi fa “irruzione” in una scuola e aggredisce i carabinieri: preso

In manette è finito un marocchino, visibilmente ubriaco. Quattro carabinieri sono rimasti feriti

Prima ha danneggiato le auto in sosta in via Roma. Poi, in preda a un delirio dovuto all’alcol, ha cercato di scavalcare il cancello di una scuola di via Milano. Quindi, dopo essere stato respinto, è entrato nel cortile di un’altra scuola - l’elementare “Salvo D’Acquisto” di via Togliatti - e, non contento, ha aggredito con calci e pugni i carabinieri che cercavano di fermarlo. 

Pomeriggio di paura quello di giovedì a Pioltello, teatro del personalissimo show di un giovane marocchino visibilmente ubriaco. 

Pioltello, ubriaco entra a scuola e aggredisce carabinieri

 

L’uomo, poco dopo l’una, ha iniziato a prendere calci alcune macchine parcheggiate in strada. Quando è arrivato in via Milano, stando a quanto finora ricostruito dai carabinieri, ha cercato di entrare in una scuola scavalcando la recinzione, ma è stato respinto dalle insegnanti, che hanno subito dato l’allarme. In pochi attimi, però, il nordafricano è arrivato in via Togliatti, dove ha fatto “irruzione” nel cortile dell’istituto elementare, tra i bimbi e le maestre che erano all’esterno del plesso per la ricreazione. 

Le docenti hanno subito portato i bimbi al sicuro nelle classi e proprio in quel momento sono arrivati due equipaggi dei carabinieri della compagnia di Cassano d’Adda e della polizia locale di Portello. Neanche la vista dei militari, però, ha tranquillizzato l'ubriaco, che - a torso nudo - si è immediatamente scagliato contro gli uomini in divisa, colpendoli con calci e pugni. 

Fortunatamente, dopo una breve colluttazione e non senza fatica, i carabinieri sono riusciti a bloccare e ammanettare l’uomo, che è rimasto contuso e che è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. 

I quattro militari aggrediti, invece, sono finiti tutti in ospedale, ma hanno riportato solo ferite lievi e le loro condizioni non destano alcuna preoccupazione. 

“È stata dura. Ringrazio i carabinieri che nel primo pomeriggio hanno arrestato l'uomo, evidentemente alterato, che è entrato nella scuola di via Togliatti”, le prime parole del sindaco di Pioltello, Ivonne Cosciotti

“Ringrazio gli insegnanti che hanno tenuto i bambini tranquilli e tutti i genitori che hanno capito la situazione senza creare momenti di ulteriore criticità. Da mamma - ha ammesso -non posso sottovalutare la tensione e la paura che hanno provato genitori, insegnanti e ragazzi. Con i miei assessori ho fatto visita a tutti loro e idealmente so che la mia città li abbraccia con grande solidarietà”. 

Poi, però, lo stesso primo cittadino ha invitato tutti a mantenere la calma, in una città in cui soltanto mercoledì qualcuno ha cercato di incendiare un bar dove - secondo una trasmissione televisiva, smentita dai carabinieri - alcuni uomini avevano festeggiato dopo l’attentato compiuto dall’Isis al concerto di Ariana Grande a Manchester, costato la vita a ventidue persone

“Sono giornate non facili, non ci tiriamo indietro e affrontiamo fatti come questi con la massima attenzione, serietà e fermezza. Chiedo assoluta maturità - l’invito della Cosciotti - nel commentare situazioni delicate e sensibili come quella che oggi stiamo vivendo. Usciamone - ha concluso - tutti insieme".
 

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