Milano, uomo di ventinove anni accoltellato alla testa fuori dalla Stazione Centrale: è grave
L'aggressione alle due della notte tra mercoledì e giovedì. L'uomo non è in pericolo di vita
Il primo a dare l’allarme è stato un passante, che ha visto la vittima a terra con una profonda ferita alla testa. Quindi, sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e i poliziotti della Questura di Milano, che ora indagano per ricostruire l’accaduto.
Misteriosa aggressione nella notte tra mercoledì e giovedì in piazza Luigi di Savoia a Milano, dove un uomo di ventinove anni - marocchino, irregolare sul territorio italiano ma senza precedenti - è stato colpito alla testa con un arma da taglio e lasciato agonizzante sull’asfalto.
Il ventinovenne è stato notato da un ragazzo, che si è subito rivolto a un vigilante in servizio in stazione, che a sua volta ha allertato i soccorsi. La vittima è stata medicata sul posto e poi trasportata al Policlinico, dove le sue condizioni sono peggiorate. L’uomo è tuttora ricoverato, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Lo stesso vigilante ha poi raccontato agli agenti di aver visto un gruppo di stranieri allontanarsi dall’ingresso della stazione di piazza Luigi di Savoia con in mano un oggetto molto simile ad un coltello. Durante i loro sopralluoghi, però, i poliziotti - oltre alle tracce ematiche - hanno trovato alcuni cocci di una bottiglia di vetro. Non è chiaro, al momento, chi sia l’aggressore, né i motivi che hanno scatenato la lite.
