Assilla l'ex e minaccia di morte il suo nuovo fidanzato: arrestato ai Giardini Pubblici

"Il mio ex ragazzo mi sta aspettando fuori". Una frase semplice, dietro la quale non ci sarebbe nulla di sbagliato se non si trattasse dell'ennesimo caso di stalking che vede come vittima una donna assillata dall'ex di turno che fa fatica ad accettare la fine della relazione. Sono le parole che una ragazza di trentadue anni ha riferito telefonicamente agli agenti di polizia che, poco dopo, hanno arrestato l'uomo, un italiano di trentatré anni.

Teatro dell'arresto sono i centrali Giardini Pubblici di Milano, in via Manin. Giovedì, quando sono passate da poco le tredici, una collega della donna - a conoscenza del carattere assillante dell'ex e delle minacce dei mesi precedenti - riferisce alla ragazza che l'uomo è nascosto all'esterno del negozio. Spaventata, ma senza esitare, la donna chiama la polizia e fa arrestare l'uomo.

Le manette scattano perché era dal mese di settembre 2015 che il questore aveva 'ammonito' l'ex fidanzato molesto. Stando alle denunce della trentaduenne, infatti, dopo dodici anni di relazione l'uomo non era stato in grado di digerirne la fine. Ancor meno, l'arrestato aveva accettato il fatto che l'ex fidanzata avesse cominciato una nuova storia. Più volte - hanno spiegato gli agenti che hanno ricevuto la denuncia - l'uomo aveva minacciato di "ammazzare di botte" il nuovo compagno e la donna, se mai gli avesse incontrati insieme. Proprio in seguito alle minacce di morte, la donna si era rivolta al Commissariato di Sesto San Giovanni per formalizzare la querela.

Giovedì pomeriggio, all'arrivo della polizia ai Giardini Indro Montanelli, l'ex si è mostrato tranquillo. Anzi, pur sapendo che doveva stare alla larga dalla donna, ha candidamente ammesso: "Sto aspettando lei, ma solo per un saluto". E' stato portato a San Vittore.