rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Feltre / Via Ronchi

Rapinatore terrore delle farmacie, incastrato da un tribale sul braccio

E' stato un tatuaggio a tradirlo

Un rapinatore è stato incastrato da un tatuaggio tribale sul braccio. E' questo il particolare che ha aiutato gli uomini della squadra Mobile di Milano a identificarlo e attribuirgli altre sei rapine ai danni di farmacie, di cui 5 in via Lussu e una in via Ronchi.

L'uomo, un incensurato di 39 anni, è passato così dagli arresti domiciliari al carcere. Secondo gli investigatori, agiva con un coltello a serramanico che puntava verso le vittime. Era finito ai domiciliari lo corso 23 settembre 2017, colto in flagranza durante una rapina a una farmacia in via Lussu. Grazie al programma key crime della questura di Milano (il software che collega i crimini restituendo una visione d'insieme), l'uomo è ritenuto responsabile anche delle rapine commesse prima del 23 settembre.

In particolare, quattro colpi risalgono all'estate del 2016 (tra il 21 luglio e il 29 agosto); mentre altri due sono stati messi a segno poco prima dell'arresto di settembre (in particolare il 19 e il 22 settembre).

Grazie alle telecamere esterne è stato possibile identificare la vettura utilizzata per avvicinarsi alle farmacie, una Nissan Micra nera, guidata da un complice al momento rimasto ignoto. La vettura è stata notata l'8 settembre nei pressi dell'abitazione del 39enne, a Sesto San Giovanni in via Marx e in pochi giorni, a seguito dell'attivitá di monitoraggio, è stato controllato anche l'uomo, con il pretesto di un'operazione antidroga.

Il 15 settembre scorso la richiesta di custodia cautelare per le rapine di luglio e agosto, nel frattempo l'uomo è finito ai domiciliari per la rapina del 23 settembre. Ora è passato dai domiciliari al carcere.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapinatore terrore delle farmacie, incastrato da un tribale sul braccio

MilanoToday è in caricamento