Vernice rosso sangue all'ambasciata iraniana a Milano: "Libertà"
L'impronta di mani sui muri dell'edificio per chiedere la fine della dittatura
Manate e schizzi di vernice rosso sangue sui muri dell'ambasciata iraniana. Succede lunedì 10 ottobre in via Monte Rosa, 88, zona City Life.
A fianco alle impronte delle mani, in persiano e in italiano, le scritte delle rivendicazioni al centro delle proteste del popolo iraniano contro la dittatura, scoppiate dopo l'uccisione di Mahsa Amini e nelle quali sono state ammazzate decine e decine di civili.
"Donna, vita, libertà", "morte Khamenei", "traditori andate al diavolo". Oltre a quella di Milano, una lunga lista di ambasciate iraniane in giro per il mondo sono diventate il punto di riferimento per manifestare contro il regime della Repubblica islamica.