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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca cascina gobba

Ragazza violentata mentre va a lavorare: inizia il processo per il presunto stupratore

Il 31enne andrà a processo con il rito immediato; la giovane era stata stuprata mentre andava a lavorare al San Raffaele

Finirà a processo Haitham Mahmoud Abdelshafi Ahmed Masoud, il 31enne accusato di aver stuprato una ragazza di 25 anni vicino alla fermata della metro di Cascina Gobba lo scorso lunedì 9 agosto. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Tiziana Gueli che ha accolto la richiesta di giudizio immediato avanzata dal pm Rosaria Stagnaro; il 31enne ora avrà la possibilità di chiedere il rito abbreviato (che prevede lo sconto di un terzo della pena).

Lo stupro e le indagini

Stando a quanto ricostruito nelle indagini, il ragazzo - sbarcato a Lampedusa nei mesi scorsi - ha visto passare la giovane (che stava andando a lavorare al San Raffaele) e l'ha inseguita e aggredita; l'ha trascinanata in uno scavo utilizzato come incrocio per le tubature nell’area di un cantiere e lì l'ha violentata.

Gli investigatori sono arrivati a lui attraverso l'analisi delle immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso della zona. Non solo, tra gli elementi che lo inchiodano, inoltre, ci sarebbe la prova del Dna e il riconoscimento da parte della vittima. Le manette erano scattate il 27 agosto, tre settimane dopo la violenza.

Il 31enne, difeso dal legale d'ufficio Eleonora Bergamini, durante l'interrogatorio di convalida si era avvalso della facoltà di non rispondere.

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