Violenza sessuale su minori: dopo la sentenza, la fuga dei colpevoli
Erano fuggiti in Germania dopo aver appreso la sentenza che li condannava a 9 anni di carcere per violenza sessuale ai danni di due ragazzine. Però l'Interpol li ha arrestati a Dusseldorf, in Germania, e gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano li hanno presi in consegna all'aeroporto di Milano. Ora sconteranno la pena
Redazione
08 marzo 2010 10:29
Fuggiti in Germania per evitare di scontare la pena. E' successo a due insegnanti italiani condannati a 9 anni di carcere per aver abusato di due ragazzine tra il 2001 e il 2004. Ma l'Interpol li ha arrestati a Dusseldorf, rimpatriandoli in Italia dove all'aeroporto milanese li attendevano gli agenti della Squadra Mobile. Adesso sconteranno la pena.
Roberto Rossi, 66 anni, e la moglie Mirella Ressa, di 55, si sono resi colpevoli di abusi sessuali nei confronti di due loro alunne, all'epoca dei fatti minori di 14 anni. Secondo l'accusa, la donna, insegnante di matematica in una scuola di Pieve Emanuele, e il marito, professore di greco in pensione, ricevevano a casa le alunne per le ripetizioni e approfittavano di loro. La donna dovrà scontare 6 mesi di carcere in più del marito per rivelazione di segreto d'ufficio: alla sua alunna aveva dato in anticipo una traccia del compito in classe di matematica.
Roberto Rossi, 66 anni, e la moglie Mirella Ressa, di 55, si sono resi colpevoli di abusi sessuali nei confronti di due loro alunne, all'epoca dei fatti minori di 14 anni. Secondo l'accusa, la donna, insegnante di matematica in una scuola di Pieve Emanuele, e il marito, professore di greco in pensione, ricevevano a casa le alunne per le ripetizioni e approfittavano di loro. La donna dovrà scontare 6 mesi di carcere in più del marito per rivelazione di segreto d'ufficio: alla sua alunna aveva dato in anticipo una traccia del compito in classe di matematica.
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08 marzo 2010 10:29
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