In Lombardia sono almeno 500 le ragazzine e le bambine vittime di violenza
Di queste più di 100 le vittime che hanno subito abusi sessuali. I dati
La violenza contro le donne riguarda anche le minori. Il fenomeno è nazionale e non coinvolge solo la Lombardia. "La violenza contro le donne e le bambine è diventata un'emergenza nell'emergenza. Lo dicono i dati raccolti, ma ce lo raccontano anche le storie delle persone che incontriamo", dichiara Paolo Ferrara, direttore generale di Terre des Hommes.
A settembre a Milano, dopo la sperimentazione avviata a Parma, Terre des Hommes ha aperto uno spazio di accoglienza per le donne e le ragazze vulnerabili, in cui è possibile ricevere consulenza psicologica e legale. "Ci auguriamo che quelli di Parma e Milano siano solo i primi due di tanti altri 'Spazi indifesa' su tutto il territorio nazionale, per contrastare la violenza di genere e promuovere una cultura di rispetto ed equità", conclude Ferrara.
La violenza di genere colpisce anche le ragazze minorenni. In Lombardia nel 2020 sono più di 500 le giovani maltrattate e tra queste più di 100 le vittime che hanno subito abusi sessuali. A lanciare l'allarme è l'associazione Terre des Hommes, attraverso i dati elaborati dalla direzione centrale della polizia criminale. In tutta Italia sono 3.762 le ragazze che hanno subito violenze nel 2020.
La Lombardia è la regione in cui ci sono il maggior numero di minori vittime di reato: 963, di cui il 62% di sesso femminile. Significa che nel 2020 più di 500 giovani donne sono state maltrattate. I reati presi in considerazione dalle forze dell'ordine sono di varia natura: pornografia, corruzione, sottrazione di persone incapaci, prostituzione. I dati elaborati - e visualizzati dalla 'Dire' - mostrano che nei casi di violenza sessuale e violenza sessuale aggravata il 90% dei minorenni coinvolti è di sesso femminile (più di 150 casi su 188).