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Cronaca

Milano: volontariato al posto del carcere per i minori autori di reati

Firmato il protocollo d'intesa tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano, il Comando provinciale dei carabinieri di Milano e l'azienda consortile "Offerta sociale"

"Bruciare i tempi" è un progetto portato avanti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano, il Comando provinciale dei carabinieri di Milano e l’azienda consortile “Offerta sociale” che ha l'obiettivo di riabilitare i minori responsabili di reati attraverso il volontariato.

Precisamente, dopo un anno di sperimentazione nel vimercatese, il protocollo d’intesa prevede ora il recupero e la rieducazione di minori autori di reati, attraverso l’immediata presa in carico da parte dei servizi sociali, incontri con il minore e la sua famiglia, nonché l’inserimento in programmi socialmente utili, sia presso enti pubblici, sia in favore delle parti offese. La tempestività della risposta, tanto nei confronti dei ragazzi e delle loro famiglie, quanto delle vittime, è l'obiettivo principale.

Grazie al coordinamento degli enti locali, supervisionati da “Offerta sociale”, potranno rientrare nel progetto soggetti minorenni che si sono resi responsabili di reati, per i quali non siano necessarie complesse attività investigative, qualora siano residenti nei comuni della provincia di Monza e Brianza e in una parte di quelli della provincia di Milano. Partners del progetto sono infatti gli ambiti di Carate Brianza, Desio, Monza, Seregno, Vimercate, Trezzo sull’Adda e Pioltello.

Già due i successi, scaturiti a partire da altrettante operazioni di servizio dei carabinieri della Compagnia di Vimercate (MB): dopo un vero e proprio “raid”, compiuto da un gruppo di giovanissimi in una azienda agricola dell’alta Brianza, con danneggiamento di strutture, macchinari e alberi da frutto, a fronte di uno specifico percorso di conciliazione con i ragazzi e le loro famiglie e di un periodo di lavoro, i titolari hanno ritirato la querela nei confronti dei responsabili.

Il secondo intervento ha riguardato un gruppo di nove minori, responsabili del danneggiamento della palestra comunale di Bernareggio (MB), che si sono attivati con lavori socialmente utili, la pulizia dei parchi e la manutenzione del verde.

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