Imbratta la metro, writer si becca quattro mesi di carcere
Pugno duro per i vandali. Un writer italiano di 21 anni che il 13 febbraio 2010 ha imbrattato 7 vetture della metropolitana 3, all'interno del deposito di Rogoredo, è stato condannato a 4 anni di reclusione
Un writer italiano di 21 anni che il 13 febbraio 2010 ha imbrattato sette vetture della metropolitana 3, all’interno del deposito di Rogoredo è stato condannato, a seguito di patteggiamento, a 4 mesi di reclusione. Atm e il Comune di Milano (difeso dall’avvocato Maria Rosa Sala) che si erano costituiti parte civile, sono stati risarciti rispettivamente per 800 euro e 600 euro per spese legali.
Il procedimento è stato celebrato secondo il nuovo rito, dal momento che l’episodio è posteriore all’otto agosto 2009, ovvero al giorno in cui è entrata in vigore la riforma dell’articolo 639 del codice penale prevista dal ‘pacchetto’ sicurezza. Ovvero giudizio davanti al Tribunale e non più davanti al Giudice di pace. E la pena prevede in questi casi la reclusione fino a sei mesi se il fatto è commesso su beni immobili o su mezzi di trasporto pubblici o privati.