Dragoni, lanterne e migliaia di persone, Milano festeggia il Capodanno cinese: l'anno del cane
La manifestazione si è svolta nel pomeriggio di domenica in una Paolo Sarpi affollatissima
Draghi, lanterne e migliaia di cittadini italiani e cinesi hanno festeggiato, nel pomeriggio di domenica 18 febbraio, il capodanno cinese in via Paolo Sarpi la Chinatown milanese. Venerdì 16 febbraio il calendario cinese è uscito dall'anno del gallo ed è entrato in quello del cane, animale zodiacale che ricorre ogni dodici anni e che è associato alla gentilezza, alla lealtà e alla buona salute.
La manifestazione - a cui hanno partecipato tutte le associazioni cinesi di Milano - è iniziata subito dopo la presentazione dei festeggiamenti da parte degli esponenti della comunità cino milanese, il saluto del console della Repubblica Popolare Cinese a Milano, Song Xuefeng, e dei rappresentanti del Comune di Milano. Il lungo serpentone ha preso il via da piazza Gramsci e ha terminato il suo percorso in piazzale Baiamonti, accompagnato da centinaia di persone in abito tradizionale e dal suono dei tamburi, che nella tradizione cinese hanno lo scopo di allontanare la negatività e gli spiriti maligni.
Il Capodanno cinese corrisponde al primo giorno del calendario lunare cinese e prevede festeggiamenti per le due settimane successive. L'evento, che ogni anno si celebra tra il 21 gennaio e il 20 febbraio, è la maggiore festività in Cina, comparabile per importanza al nostro Natale.