Anche quest'anno si sono chiuse le porte della rassegna culinaria di via Tortona. Tra degustazioni in chiave ludica, simpatica l'idea di associare alla degustazione di vini il test: "Indovina di che annata e vitigno è se non il tasso alcolemico", l'esposizione di alimenti tipici intaliani ed internazionali, stands di accessori e riviste specializzate di settore si è intavolato un assaggio di alta cucina per niente indifferente.

Accomodandosi al tappeto di sedie, che precedeva l'enorme forno per pizza e il bancone colmo di ingredienti freschi, per la guarnizione di dischi di pasta stesi pronti per essere infornati, è stata gradevolissima la visione di pizzaioli indaffarati nella partecipazione della gara. La stessa, differenziata da tempi e prodotto finale,  con tanto di giuria e critica e sicuramente un buon intrattenimento tra un sorso di bianco e un sorso di rosso. Al piano superiore si apriva il tempory restaurant dove si offrivano assaggi di cibi cucinati al momento da chef con pluriesperienza nel settore dell'alta cucina.