Fabbrica del vapore, ‘Spazi al talento’ diventa esperienza condivisa in un progetto

Si chiama Forget Heritage il progetto realizzato con l’accordo di collaborazione tra Comune di Milano e Regione Lombardia, presentato alla Fabbrica del Vapore in occasione dell’inaugurazione della mostra “Empatie”, promossa dall’Associazione Le Belle Arti.

Selezionato tra oltre 650 progetti presentati alla Commissione Europea nell’ambito del programma comunitario Central Europe, Forget Heritage è coordinato dal Comune di Genova, prevede la partecipazione di 10 città europee di 7 Paesi (tra cui Lubiana, Norimberga, Varsavia, Fiume e altri centri minori dell’Ungheria e della Repubblica Ceca) e un budget di 2,5 milioni di euro. L’obiettivo è quello di promuovere la cooperazione tra città per identificare i migliori modelli di gestione e valorizzazione di spazi o edifici storici in disuso, in partenariato tra soggetti pubblici e privati, attraverso l’insediamento di attività culturali o creative.

Partendo dall’analisi di buone pratiche e da una ricognizione delle legislazioni e delle politiche europee è stato elaborato un manuale di gestione del patrimonio, messo a disposizione di tutte le realtà interessate e che, dopo una fase di studio e di implementazione, verrà applicato per un periodo di sperimentazione di 8 mesi, tramite l’attuazione di progetti pilota che riguardano vari ambiti, come l’innovazione sociale, il coinvolgimento dei giovani, la sostenibilità ambientale, attività di marketing e promozione.

L’azione pilota prevista nell’ambito del progetto ha lo scopo di dare nuovo valore ad una porzione degli spazi ancora inutilizzati all’interno di un edificio di valore storico-culturale, destinandoli a un laboratorio dedicato a nuove start-up e imprese culturali e creative (CCI) nei settori di cinema, moda, design e turismo. Per questo Comune di Milano e Regione Lombardia hanno siglato un accordo di collaborazione per la realizzazione di una delle azioni pilota che coinvolgerà Fabbrica del Vapore, integrandosi al progetto ‘Spazi al Talento’ del Comune di Milano, che ha previsto la concessione di alcuni spazi di via Procaccini ad associazioni e imprese culturali. Questo il modello con cui Milano contribuirà alla realizzazione del piano di sviluppo della rete di collaborazione locale, nazionale e internazionale.