rotate-mobile
Cultura Porta Ticinese / Ripa di Porta Ticinese

Tra foto di seni e glutei, la nuova sfida (sfida?) #Escile delle università milanesi

Prima Bocconi e Politecnico; poi anche Cattolica, Bicocca e Statale: e l'ennesimo tormentone monta sulle bacheche delle pagine 'Spotted'

Orfani del tormentone #Escile per la modella Emily Ratajkowski e delle previsioni dei risultati delle partite scritte a pennarello sul seno di Virginie Caprice, serviva il giusto serpentone virale per riempire di colore i noiosi pomeriggi di studio di gennaio. Quindi: perchè non scrivere su seno o glutei l'amore per la propria università? E mostrarlo a tutti? Così la moda (moda?), nelle ultime settimane, nasce dalle università milanesi. 

Sfide "Escile" tra studentesse milanesi

Come sempre in queste leggende da web, le origini sono poche chiare e nebulose: pare che tutto sia partito da una sfida tra la Bocconi e il Politecnico. Ovviamente no, non stiamo parlando della voce degli organi 'ufficiali' degli atenei. Queste 'battaglie' si fanno e combattono sulle pagine "Spotted" di Fb, ovvero delle bacheche dove gli studenti pubblicano delle segnalazioni più o meno serie ("Tu, maglia blu e pantaloni scuri ieri alla lezione di Topografia, eri bellissima: come ti contatto?"). 

Prima una studentessa prosperosa con "I love Bocconi"; poi la risposta del Poli (magliettina aderente con scritto "PoliMi since 1863") (o era il contrario?) e infine la situazione che sfugge di mano, come nella classica tradizione internettiana. Le altre università prima rifiutano con sdegno poi partecipano (Statale, ma anche Cattolica, Bicocca); il concetto di #Escile viene stravolto e diventa anche #Escilo (e arrivano le foto di muscolosi studenti in boxer); arrivano i primi casi di truffe, con immagini clamorosamente rubate da qualche sito erotico e photoshoppate; mettono la testa fuori altre università italiche (L'Aquila, Roma) con le proprie bellezze. Tra i migliaia di post che commentano, naturalmente, si delineano i partiti: c'è chi plaude l'iniziativa, chi la depreca ("Studiare no, eh?"), chi "Sono contrario, ma... ", chi conta i like, chi posta schermate da Whatsapp farlocche, chi invita la propria fidanzata a "uscirle", chi, semplicemente, se ne frega. 

Conosci il passato per conoscere il futuro, diceva qualcuno. Concetto applicabilissimo, in questo caso, anche ai tormentoni da web.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tra foto di seni e glutei, la nuova sfida (sfida?) #Escile delle università milanesi

MilanoToday è in caricamento