A teatro di vetro in Fabbrica di Lampadine, nuovo spazio artistico e culturale nato nel cuore di Milano, il 14 aprile (alle ore 21) arrivano Le Scemette con "Ci vuole un fisico intelligente". Nata da un'idea di Giovanna Donini e scritta con Marco del Conte e Viviana Porro, con la regia di Paola Galassi, questa sketch comedy italiana mette insieme delle regine del mondo del cabaret (anche televisivo) ovvero Rossana Carretto, Alessandra Ierse, Laura Magni, Cinzia Marseglia, Viviana Porro, Nadia Puma e Alessandra Sarno.

Queste straordinarie artiste, con la loro geniale verve, rappresenteranno in modo satirico e irriverente la vita quotidiana delle donne, facendo leva su stereotipi e cliché sempre attuali e da cui ripartire per rappresentare il bello delle donne, fra virtù e nonsense. A loro l'arduo compito di prendere in giro i vizi e i difetti delle donne della società contemporanea, che ognuno di noi può incontrare tutti i giorni per la strada, in metropolitana o al supermercato, in fila in posta oppure al bar. Tutto questo con sketch autoconclusivi, sferzanti e a dir poco impertinenti.
"Il progetto de Le Scemette è nato tre anni fa, durante il laboratorio di Zelig" - racconta Viviana Porro - "Volevamo fare qualcosa tutte insieme, perché l'unione fa la forza ed è importante far sentire la nostra voce, soprattutto in un mondo dove gli uomini sono sempre stati in primo piano". "Però attenzione: nel nostro spettacolo non facciamo quelle che si mettono contro gli uomini" - tiene a precisare - "Preferiamo la strada dell'auto-ironia, che ci permette anche di affrontare temi molto diversi, che toccano la quotidianità di tutti noi e in cui è possibile ritrovarsi". È questo sicuramente uno dei segreti del successo de Le Scemette che, tra un sold-out e l'altro, hanno anche vinto (nel 2014) il "Premio Comicità Gianni Palladino 2014" e il "Premio Giorgio Faletti per la migliore novità comica" ad Asti (nel 2015).