Lutto in Mediaset: morta Silvia Arzuffi, storica regista di "Striscia la Notizia" e "Drive In"
Giovedì sera, i conduttori di Striscia l'hanno salutata con una foto e un grazie. Chi era
Se n'è andata giovedì nella sua casa in provincia di Bergamo dove era tornata dopo una vita trascorsa a Milano. Poche ore dopo a raccontare a tutti quello che era successo ci hanno pensato i suoi ex "colleghi" di Striscia, quel miracolo televisivo che per anni ha costruito e ideato.
È morta, uccisa da un male incurabile, Silvia Arzuffi, ex attrice di teatro e regista di tanti programmi di successo Mediaset.
La sua carriera era iniziata sui palcoscenici di tutta Italia recitando i grandi classici, poi - dopo un'esperienza con una tv privata a Cuba -, a inizi anni '80 era scoccata la scintilla con la televisione. La sua era stata un'ascesa incredibile: Drive In nell'84, Paperissima dal '90, Striscia la notizia dall'anno dopo. E ancora, a conferma della sua bravura, Stranamore, Scherzi a Parte, la Stangata: tutte trasmissioni che hanno fatto scuola e segnato un'epoca.
Negli ultimi anni aveva tentato anche la fortuna "in solitaria", diventando regista di "Io e Margherita" e "Bar dolce bar", due sit-com trasmesse sul digitale terrestre.
In Lombardia aveva messo le sue competenza a disposizione di Telecity, che giovedì l'ha ricordata con un sentito "Riposa in pace". Anche Striscia la Notizia, nella puntata del 15 febbraio, le ha voluto dedicare la chiusura della puntata: "Oggi purtroppo ci ha lasciato Silvia Arzuffi, che è stata una registra di Striscia e Paperissima - le parole di Ficarra e Picone -. È una grande amica che ricordiamo con affetto e con un applauso".
Applauso che il pubblico le ha tributato, per un'ultima volta, mentre sullo schermo dietro era bene in vista una foto di Silvia.
Video | L'ultimo saluto di Striscia alla Arzuffi