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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura

Musei e mostre a Milano riaprono dal 27 aprile: prenotazione obbligatoria nei weekend

Il calendario comprende anche mostre che verranno inaugurate in seguito. Tutti i dettagli

Ripartenza anche per mostre e musei, se verrà attribuita la zona gialla alla Lombardia: riapriranno, a Milano, martedì 27 aprile. Lo ha annunciato Filippo Del Corno, assessore alla cultura, presentando in streaming il programma degli spazi espositivi del Comune di Milano per i prossimi mesi. Con l'obiettivo di una «riapertura non reversibile», contando sul fatto che il mondo culturale ha già dimostrato «la massima attenzione nel seguire le attenzioni di protocollo» per rispettare le disposizioni anti covid. 

Le aperture sono fissate alle 10 di mattina da martedì a domenica, le chiusure saranno invece differenti da caso a caso: i musei chiuderanno alle 17.30 (tranne il Museo del Novecento, fino alle 19.30), le sedi espositive alle 19.30. La prenotazione dell'ingresso attraverso il circuito Vivaticket verrà resa obbligatoria solo per i weekend ma sarà comunque fortemente consigliata per gli altri giorni. Come si ricorderà, la precedente riapertura di febbraio escludeva invece i weekend. L'obbligatorietà della prenotazione è il passaggio, indicato da Del Corno, fondamentale per tenere aperti durante i fine settimana i luoghi di cultura, consentendo il contingentamento degli ingressi. Resterà l'obbligo di indossare la mascherina così come quello di misurare la temperatura all'ingresso e di igienizzarsi le mani con il gel messo a disposizione all'interno delle strutture. 

Il calendario

Le collezioni permanenti

A riaprire saranno tutte le collezioni permamenti dei musei: Castello, Galleria d'Arte Moderna, Acquario Civico, Risorgimento, Archeologico, Palazzo Morando, Novecento, Storia Naturale e Casa Boschi Di Stefano. Due i riallestimenti: quello riguardante la sezione di mineralogia del Museo di Storia Naturale in una nuova sala al piano terra e quello di due piani del Museo del Novecento, dedicati all'arte italiana degli anni '20-'50. Riaprirà invece l'8 maggio il Planetario mentre la collezione permamente del Mudec resta chiusa al pubblico per i lavori di riallestimento del percorso museale. L'appuntamento in questo caso è per il 16 settembre.

Le mostre già inaugurate

Riapriranno il 27 aprile anche le mostre già inaugurate a febbraio nonché alcune nuove mostre. A Palazzo Reale riprendono "Divine e avanguardie. Le donne nell'arte russa" (fino al 12 settembre) e "Prima, donna. Margaret-Bourke White" (fino al 29 agosto). «Per la prima volta - ha sottolineato Del Corno - gli spazi di Palazzo Reale saranno dedicati unicamente alle donne». Alle due mostre si affianca il percorso espositivo "Le signore dell'arte. Storie di donne tra '500 e '600 sull'arte barocca".

Al Pac riprende invece l'esposizione "Autoritratto" dedicata a Luisa Lambri, fino al 19 settembre; e, al Castello, la mostra su Giuseppe Bossi, fino al 30 giugno. Nel Museo del Novecento, fino al 27 giugno, sarà visitabile la retrospettiva su Carla Accardi; la mostra dedicata a Franco Guerzoni, al quarto piano del Museo del Novecento (Spazio Archivi), sarà aperta fino al 22 agosto. Al Museo Archeologico riaprirà il 7 maggio (parzialmente rinnovata) "Sotto il cielo di Nut. Egitto divino", sostituendo opere di altri musei con quelle delle collezioni civiche. La chiusura è fissata per il 30 gennaio 2022. Al Mudec di nuovo visitabile "Qhapaq Ñan. La grande strada inca", fino al 20 giugno.

Sempre il 27 aprile aprono al pubblico mostre già annunciate ma mai visitate finora. Prima tra tutte, "Le signore dell'arte", su donne artiste vissute tra il '500 e il '600, a Palazzo Reale. Una mostra che doveva essere inaugurata il 2 marzo e che sarà aperta fino al 25 luglio. A Palazzo Morando, fino al 27 giugno, si potrà visitare la mostra di Federica Galli "Green Grand Tour". All'Acquario Civico la mostra di Barbara Pietrasanta ("Naufragi e naufraghi"), al Museo Messina "Decade" fino al 2 giugno, alla Casa della Memoria una mostra che raccoglie i quotidiani italiani della primavera del 1945 per le celebrazioni del 25 aprile.

Le mostre future

Da domenica 1 maggio potranno essere visitate le due mostre allestite da tempo negli spazi espositivi del Mudec: la fotografica dedicata a "Tina Modotti. Donne, Messico e Libertà" (chiuderà il 7 novembre) e il progetto "Robot. The Human Projet" (fino al primo agosto). A Cesare Peverelli (1922-2000), figura importante dell’ambiente artistico milanese del secondo dopoguerra, la Casa Museo Boschi Di Stefano dedica una mostra monografica all’interno della serie "Visti da Vicino" (dal 18 maggio al 4 luglio). Il contemporaneo sarà protagonista alla Galleria d’Arte Moderna con la nuova mostra realizzata in collaborazione con Fondazione Furla che aprirà al pubblico il prossimo 26 maggio: "Misfits" è il titolo della personale di Nairy Baghramian, la prima in Italia, che occuperà gli spazi interni ed esterni della Villa Reale fino al 26 settembre. 

Il 20 luglio si potrà inaugurare la grande esposizione sulla scultura del Rinascimento "Il corpo e l’anima. Da Donatello a Michelangelo", coproduzione Castello Sforzesco-Le Louvre curata dallo staff scientifico dei due grandi musei che ha già prodotto la versione parigina della mostra, inaugurata al Louvre il 10 ottobre 2020 e purtroppo, nonostante il grande successo critico del progetto, rimasta aperta al pubblico solo dieci giorni a causa della chiusura forzata dei luoghi di cultura in Francia. L’11 giugno aprirà sempre al Castello, nell’affascinante Sala del Tesoro, una mostra omaggio dedicata al grande poeta milanese Carlo Porta: "El sur Carlo milanes" rientra nelle iniziative del Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Carlo Porta (1821-2021) e sarà visitabile fino al 25 luglio. Aprirà invece il 30 giugno presso lo Spazio delle Culture “"Khaled al-Asaad" al Mudec (fino al primo agosto) la mostra fotografica "Io sono/I am", dedicata al tema della migrazione. Una grande retrospettiva di Mario Sironi sarà infine allestita al Museo del Novecento a partire dal 23 luglio al 31 marzo 2022. 

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