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Cultura

Da Mirò a Boccioni, da Isgrò a Paladino: le grandi mostre a Milano nel 2016

"Per la cultura a Milano il 2016 sarà un altro anno straordinario con un’offerta che non solo conferma il livello eccezionale del 2015 ma segna un nuovo passo in avanti", ha detto il primo cittadino Giuliano Pisapia

Mostre a Milano nel 2016. E’ stato presentato a Palazzo Reale dal sindaco Giuliano Pisapia e dall’assessore alla Cultura Filippo Del Corno il programma delle mostre del Comune di Milano che saranno allestite durante il 2016 nelle diverse sedi espositive (Palazzo Reale, Palazzo della Ragione Fotografia, PAC, Palazzo Dugnani) e negli spazi per attività espositive temporanee delle varie sedi museali (Castello Sforzesco, Museo del Novecento, GAM, MUDEC, MUBA, Museo Studio Francesco Messina, Palazzo Morando).

Si parla di grandi nomi: Umberto Boccioni, Joan Mirò, Pietro Paolo Rubens, Jean-Michel Basquiat, Hokusai, Hiroshige e Hutamaro, Escher. Ma anche Arnaldo Pomodoro, Emilio Isgrò, Mimmo Paladino. E Giovanni Gastel, James Nachtwey, Herb Ritts, William Klein. Questi alcuni dei grandi nomi del cartellone 2016, che nel 2017 vedrà anche progetti espositivi dedicati a Caravaggio, Dalì, Dürer e Toulouse-Lautrec.

“Per la cultura a Milano il 2016 sarà un altro anno straordinario con un’offerta che non solo conferma il livello eccezionale del 2015 ma segna un nuovo passo in avanti. Palazzo Reale, che rinnova il suo sito per essere ancora più attraente per milanesi e turisti, è affiancato sempre più da una rete museale diffusa in tutta la città che rende Milano una vera e propria capitale della cultura”, dichiara il sindaco Giuliano Pisapia. “La crescita qualitativa e quantitativa dell’attività espositiva del Comune di Milano nel biennio 2014/2015 si è fondata su un progetto strategico che ha avuto alla base una combinazione di elementi che caratterizzano anche il programma delle mostre 2016 e 2017 – afferma l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –: il rigore nella programmazione scientifica, con la costituzione di comitati scientifici autonomi e l’affidamento dei progetti a curatori altrettanto autorevoli; la costruzione di una rete di relazioni con il MIBACT, innanzitutto, e con i principali centri di studi e ricerca nazionali (ICR, Opificio delle pietre Dure, ecc.) e i più prestigiosi  musei del mondo”.

Palazzo Reale

Nel centenario della sua scomparsa, avvenuta nel 1916, Milano dedica una mostra all’opera di Umberto Boccioni, con una produzione inedita frutto della collaborazione tra Palazzo Reale, Castello Sforzesco e Museo del Novecento, costruita intorno alla scoperta di nuovi documenti che testimoniano l’originalità del processo creativo dell’artista. 
In autunno, il progetto espositivo dedicato a Rubens proseguirà idealmente, nelle sale di Palazzo Reale, la mostra di Palazzo Marino che durante le festività natalizie ha conquistato i milanesi con ‘L’Adorazione dei Pastori’.

Un sito completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti accompagna l’apertura della nuova stagione di Palazzo Reale con informazioni chiare e complete, per visitatori e giornalisti, su tutte le mostre in corso e in programma, le attività collaterali, l’attività espositiva e gli incontri in programma. Nel sito, anche in lingua inglese, si possono trovare descrizione, orari e tariffe per l’ingresso a ogni mostra, oltre a un archivio delle mostre passate. Una sezione dedicata, infine, ripercorre i 900 anni di storia del Palazzo che è diventato una delle più prestigiose sedi espositive internazionali. Il sito www.palazzorealemilano.it è online da questa mattina e si adatta automaticamente a tutti i devices (pc, tablet e smartphone).

MUDEC Museo delle Culture

Joan Mirò, attraversato dalla corrente primitivista nella costruzione della sua personale ‘avanguardia’,  e Jean-Michel Basquiat, che ha saputo creare un ponte tra la cultura africana e l’arte occidentale, saranno i protagonisti di due ampie retrospettive; mentre l’approfondimento in dialogo con la collezione permanente del Mudec – in particolare con quella amazzonica – avverrà in primavera grazie alla mostra ‘Italiani sull’Oceano’, che racconterà delle reciproche influenze italiane/brasiliane nella storia di artisti, indigeni e non, nel Brasile della metà del ‘900.

Palazzo della Ragione Fotografia

Herb Ritts, William Klein, Giovanni Gastel, James Nachtwey: quattro modi diversi di raccontare la moda, lo star system, i drammi e le commedie di una società attraverso il filtro selettivo dello sguardo di un artista posto dietro a un obiettivo fotografico. Palazzo della Ragione ospita tutte le quattro rassegne, confermando la propria identità di spazio permanentemente dedicato all’arte della fotografia.

PAC Padiglione d’Arte Contemporanea

Per la prima volta in uno spazio pubblico italiano, una mostra al PAC mappa la storia dell’arte cubana con un orizzonte che scavalca i diversi linguaggi espressivi e i confini dell’isola allo stesso tempo, con una produzione inedita che porta fino alla contemporaneità.

Castello Sforzesco

Il Castello Sforzesco prosegue il lavoro di approfondimento sulla Pietà Rondanini, opera ‘ultima’ e straordinaria che viene posta a confronto con le immagini scattate dal fotografo Mario Cresci nel suo personale percorso di avvicinamento al genio di Michelangelo.

Museo del Novecento

I nuovi spazi espositivi del Museo del Novecento accolgono in autunno ‘Il racconto dell’arte negli anni del Boom’, un percorso inedito dedicato alla rappresentazione del mondo dell’arte nel decennio a cavallo degli anni ’60, attraverso i canali di comunicazione di massa che proprio nel Novecento presero il sopravvento su tutti i ‘vecchi’ media. 

GAM Galleria d’Arte Moderna

I preziosi depositi della Galleria d’Arte Moderna vengono alla luce - e dialogano con la collezione permanente al primo piano della Villa Reale - in ‘Sottosopra’, la mostra che documenterà la storia della scultura milanese dal 1815 al 1915, un secolo durante il quale Milano si attestò capitale della produzione scultorea nazionale grazie alla presenza di maestri di fama internazionale.

MUBA Museo dei bambini

Bruno Munari torna a Milano con una nuova grande mostra dal titolo ‘Vietato non toccare’, dedicata in particolare ai bambini più piccoli, che vuole offrire alla città un momento privilegiato di azione e riflessione sul potenziale creativo dei bambini proponendo, per ben 8 mesi all'interno della Rotonda di via Besana, uno spazio e un palinsesto culturale di appuntamenti pensati proprio per loro.

Museo Studio Francesco Messina

Le collezioni civiche sono il fulcro dei progetti di approfondimento anche al Museo Studio Messina, che in febbraio ospita un confronto tra le opere di Francesco Messina e le immagini di Luca Carrà. Linguaggi differenti per riflettere sui diversi percorsi creativi di un’opera d’arte.

Palazzo Dugnani

Mapping, ologrammi, realtà aumentata, modelli, diorami, video, collezioni di rocce, foto e stampe d’epoca: strumenti nuovi e antichi per raccontare il mondo dei ‘Vulcani’. A Palazzo Dugnani, sotto gli affreschi del Tiepolo, una mostra racconta al tempo stesso le ragioni scientifiche e il fascino che i vulcani hanno sempre esercitato sull’uomo.

Palazzo Morando Costume Moda Immagine

Palazzo Morando prosegue l’affascinante racconto della complessa storia della nostra città con ‘La rinascita di Milano. 1943-1953’, la mostra fotografica che affronta il periodo cruciale della ricostruzione dopo la Seconda Guerra mondiale: un decennio che ha segnato in modo indelebile la storia e il profilo della città.

Museo Archeologico

Lo staff del Museo allestisce nell’autunno 2016, presso la Cripta di San Maurizio, un percorso di scoperta e approfondimento della cultura egizia, dalla preistoria al periodo copto, partendo dalla ricca collezione egizia milanese.

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