Nasce San Gimignano District, una nuova idea di quartiere
Un elegante quartiere residenziale famoso per i suoi condomini signorili circondati da rigogliosi giardini privati ma schiacciato dalle zone popolari di Lorenteggio, Primaticcio e Bande Nere rinasce grazie a un gruppo di residenti che hanno deciso di riportarlo agli splendori degli anni 80. Saracinesche abbassate, negozi non più al passo con i tempi, commercianti piegati dalla crisi economica hanno fatto del distretto dominato da viale San Gimignano una sorta di quartiere dormitorio di lusso dove i residenti escono di casa sui loro SUV per portare i figli in prestigiose scuole private e preferiscono fermarsi a bere un caffè nelle vicine via Marghera o via Buonarroti abbandonando di fatto la zona dove risiedono.
L'intento dei fondatori di San Gimignano District è quello di riportare la zona ad essere un luogo di ritrovo, un'oasi di verde a pochi minuti dal centro dove anche chi non vi risiede ami fare una passeggiata o mangiare un gelato. Il progetto ha visto la creazione di un sito internet e delle relative pagine Facebook e Instagram dove mostrare quanto di interessante il quartiere già offre e intende sviluppare una serie di interventi fisici che comprenderanno dal rifacimento delle vetrine dei negozi alla cura del verde pubblico ad attività di lobbing sulla Pubblica Amministrazione. Molte saranno anche le sinergie con la Comunità Ebraica e la Scuola Giapponese di Milano che hanno sede in zona per creare il primo e unico quartiere residenziale multietnico di Milano.