San Siro, il 21 giugno "Amiche per l'Abruzzo"
Un concerto tutto al femminile, con oltre 50 artiste italiane, tutte impegnate per l’Abruzzo. Domenica 21 giugno appuntamento allo stadio di San Siro, per una grande notte di musica e solidarietà tutta rosa
Il 21 giugno a San Siro sarà un giorno importante: oltre 50 artiste italiane si sono date appuntamento nel grande stadio milanese per un concerto a sostegno dell’Abruzzo.
L’idea di “Amiche per l’Abruzzo”, questo il nome della serata, è di Laura Pausini, che è riuscita per una volta a riunire tutte le grandi artiste femminili italiane. Tra le più famose Elisa, Gianna Nannini e Fiorella Mannoia, che saranno anche le tre madrine dell’evento.
Sul palco quindi, si alterneranno diverse cantanti, più o meno famose. Per esempio: Arisa, Noemi, Paola e Chiara, La Pina, la mitica Dori Ghezzi, Jo Squillo, Marina Rei, ma anche Cristina D’Avena, Milva, Nada, Mariella Nava, Ornella Vanoni e tante altre…Una serata di musica italiana tutta al femminile, tra tradizione e innovazione.
Grazie ad una potente macchina organizzativa, il concerto potrà essere sentito in contemporanea radiofonica su una dozzina dei maggiori network italiani.
Lo scopo di “Amiche per l’Abruzzo” è quello di raccogliere fondi per la ricostruzione della scuola Edmondo De Amicis di l’Aquila, pesantemente danneggiata dal terremoto. Oltre alla scuola, il denaro raccolto dall’evento verrà impiegato per la costruzione di case di legno temporanee e l'acquisto di materiale edile. Tra i maggiori beneficiari dei fondi raccolti c’è anche “Aiutiamoli a vivere”, una onlus da sempre impegnata nel volontariato e nella gestione delle emergenze locali.
Il costo del biglietto per la serata è di 25 euro per prato, primo anello laterale, secondo e terzo anello e di 150 euro invece per il primo anello tribuna rossa. I biglietti saranno disponibili nei soliti circuiti di vendita dall'8 maggio e non saranno applicati diritti di prevendita.
Per la prima volta tutte le strutture coinvolte nella realizzazione di questo progetto si sono impegnate a farlo gratuitamente: anche la Siae parteciperà con un proprio diretto intervento economico.
